GENERAZIONI

Come hanno fottuto i trenta/quarantenni




Questa mattina, nonostante fosse sabato, mi sono svegliato presto.
Mi sono messo a leggere qua e là ed ho trovato questo articolo. L'ho letto con molto interesse anche se non condivido molto lo stile, soprattutto gli intercalari di parole poco educate, utilizzate pensando di dare un peso diverso che però, a mio avviso, finiscono per infastidire chi legge.

Condivido però i contenuti, perchè è vero, ci hanno rubato il futuro, e io, i "ladri" li identifico molto bene, nelle due generazioni che ci hanno preceduto, vale a dire i sessantottini ed i post sessantottini.

I primi sono quelli che, a loro dire, hanno combattuto delle battaglie "sacrosante", in nome della libertà ma che poi si sono trasformati nella "Milano da bere" degli anni '80, quando sono arrivati al potere e si sono guardati bene dal cambiare le regole, perchè sì, è proprio così, il potere logora chi non ce l'ha (celebre frase che ricorda una delle personalità più discusse della storia democratica italiana).

I secondi sono coloro i quali si sono trovati al potere in questi anni, magari in posizioni di comando grazie ad un semplice diploma di ragioneria, che si sono visti letteralmente investire dallo tzunami tecnologico che l'articolo evidenzia nel passaggio: "mentre siamo lì ad aiutarvi perché “Non funziona Google”, che ogni qual volta si trovano davanti a qualcosa di diverso ti dicono: abbiamo sempre fatto così e siamo arrivati fino a qui, senza bisogno di tutte queste cose, ai quali vaglielo a spiegare che il loro modo di fare ha fatto in modo che ora il resto del mondo è molto più avanti di noi.

Alcuni di loro si sono visti escludere dal mondo del lavoro ed hanno preso il nome di "esodati", dietro ad un compenso, l'azienda li ha messi fuori ma, a seguito dell'innalzamento dell'età pensionabile o del cambio di requisiti necessari, non sono riusciti ad andare in pensione. 

Noi siamo qui, abbiamo fatto tutto quello che potevamo, abbiamo magari anche un tanto agognato "posto fisso" ma, se non hai le spalle coperte, non arrivi a fine mese. Perchè i soldi non bastano e, anche se la tua professionalità può essere molto alta, lo stipendio è sempre una miseria.

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